Avviata una collaborazione tra la Comunità “Pietre Vive” di Galatina e l’Arciconfraternita dei Battenti
“Pietre Vive”, la giovane comunità di Galatina guidata da Don Antonio Santoro, ha avviato una preziosa collaborazione con l’Arciconfraternita dei Battenti nella persona della prof.ssa Daniela Vantaggiato. Si concretizza così questo interessante progetto che domani, dalle ore 19:30 alle 21:00, vedrà nella Chiesa della Santissima Trinità (o dei Battenti) un momento di preghiera in “stile ignaziano” ed aperto a tutti coloro che vorranno partecipare.
Continua, quindi, l’attività dei giovani cristiani della comunità galatinese che consiste nel rendere accessibile ai visitatori il messaggio spirituale che si cela, nelle forme architettoniche e pittoriche dei luoghi di culto e di interesse storico-artistico. Tante le comunità di “Pietre Vive” sparse in Italia e nel mondo mentre quella che ha sede a Galatina è nata nel settembre 2019 e coinvolge ragazzi e ragazze, provenienti da diverse realtà parrocchiali, coordinati da Don Antonio Santoro, promotore di questa iniziativa ed accompagnatore spirituale.
Quella galatinese è una comunità giovane come data di formazione e come età anagrafica dei membri ma è stata, sin da subito, molto attiva alternando momenti di preghiera a momenti di formazione, sia artistica ed architettonica in generale ma anche specifica della realtà cittadina.
“Pietre Vive” intende “annunciare il Vangelo attraverso l’arte” e restituire ai grandi monumenti il loro ruolo di accoglienza, bellezza meditata, immagine della fede, immagine della Chiesa ed invito alla preghiera, come quello che si terrà domani nella Chiesa dei Battenti.